Sottopasso Genzana, luce verde unanime dalla Gestione

Firmato all’unanimità dei commissari della Gestione e delle Finanze del Gran Consiglio il rapporto favorevole al credito di poco meno di 23 milioni di franchi e all’autorizzazione alla spesa di 39,62 milioni per la progettazione e l’esecuzione del nuovo sottopasso Genzana, a Lugano e a Massagno. «È un’opera significativa che rappresenta un tassello del riordino di tutto il comparto della stazione», spiega alla Regione il relatore Lorenzo Jelmini (Centro).

Sgraverà il tunnel di Besso

Fra gli obiettivi del progetto StazLu 1, c’è quello di realizzare un anello viario attorno alla stazione. Come si legge nel rapporto, "il sottopasso Genzana permetterà di scaricare l’attuale tunnel stradale di Besso (che resterà in esercizio), garantendo altresì ai mezzi pubblici di avere a disposizione un accesso privilegiato al nodo intermodale che sarà realizzato a monte della stazione nell’attuale posteggio Pestalozzi".

Una rotatoria al posto dei semafori

Non solo. "Il sottopasso Genzana permetterà l’uscita dei veicoli dall’autosilo interrato che sarà realizzato sotto il futuro nodo intermodale, in maniera tale che questi ultimi non vadano a gravare sulla futura rotatoria che sarà realizzata al posto dell’attuale impianto semaforico di Besso", prosegue il rapporto che riprende il messaggio licenziato alla fine dell’anno scorso dal Consiglio di Stato.

Nuovo accesso di cantiere

Ora, è in fase di realizzazione il nuovo sottopasso pedonale di Besso, poi toccherà al Genzana, in seguito si potrà cominciare lo scavo per il Tram-treno, dopodiché si passerà ai lavori per l’autosilo/nodo intermodale e alla nuova rotatoria di Besso. Per realizzare queste opere, il nuovo sottopasso Genzana costituirà un imprescindibile nuovo accesso di cantiere/asse di collegamento (in particolare per gli scavi del nuovo autosilo e del Tram-treno) offrendo un percorso aggiuntivo rispetto al tunnel di Besso.

Lavori al via tra il 2025 e il 2027

Le trattative con le Ffs sono sfociate in possibilità di lavori negli intervalli ferroviari notturni in precisi periodi degli anni 2025-2027. Il sottopasso Genzana, lo ricordiamo, verrà realizzato sotto i binari ferroviari. Non entrerà in conflitto con un’eventuale copertura della trincea di Massagno, che potrà prevedere sopra di essa la potenziale edificazione di un campus Supsi, a sud del sottopasso sul sedime a forma triangolare presso la Terrazza della stazione.