Cresce il numero di campionesi residenti in Ticino
Una tendenza in atto da anni, confermata dal numero di votanti. In dieci anni si è passati da 2’263 abitanti a 1’749
Cresce il numero dei campionesi residenti in Canton Ticino. Una tendenza in atto da anni confermata dal numero di votanti che, se ritengono di doverlo fare (anche nell’enclave è in crescita l’astensione), i prossimi 12 e 13 febbraio potranno recarsi alle urne per la elezione del presidente di Regione Lombardia e il rinnovo del Consiglio regionale.
Gli elettori residenti a Campione d’Italia sono 1’157, mentre gli iscritti all’Aire sono 1’771, di cui quasi la totalità abita in Canton Ticino. Dati che confermano lo spopolamento di Campione d’Italia, dove lo storico dell’anagrafe ricorda che nell’arco di vent’anni si è passati dai 2’263 abitanti del 31 dicembre 2001 ai 1’749 del 2021.
Lo scorso anno si è registrato un nuovo calo a conferma che non c’è stata quella inversione di tendenza sperata, legata al fatto che dal 1° gennaio 2020 (giorno dell’inclusione dell’enclave nello spazio doganale europeo) a Campione d’Italia è strato introdotto il taglio al 50% delle imposte Irep, Ires e Irap. Un taglio netto delle tasse sia per i residenti che per gli enti e le società ‘non residenti’ che hanno sede nel comune. Il provvedimento prevede inoltre che i soggetti che realizzeranno nuovi investimenti nell’enclave potranno godere – fino al 2024 – di un credito d’imposta nella misura del 50% dei costi individuati come ammissibili. Vantaggi che avrebbero dovuto fronteggiare lo spopolamento dell’enclave. In pochi hanno colto l’occasione.
