Luganese

Da MelideIce alle rive del Ceresio, una storia lunga 10 anni

Il tradizionale villaggio invernale, seppur più breve – sull’arco di cinque settimane al posto delle usuali otto – ‘non sembra per niente stanco’

Uno scatto della prima edizione nel 2012
(Municipio di Melide)
9 gennaio 2023
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MelideIce: dieci anni (fatta eccezione del 2020), dieci manifestazioni. Il tradizionale evento sulle rive del Ceresio ha raggiunto quest’anno la sua decima edizione, che seppur più breve (sull’arco di cinque settimane al posto delle usuali otto) per motivi legati al risparmio energetico «non sembra per niente stanca». Queste le parole del sindaco di Melide, Angelo Geninazzi, che da noi intervistato, ci ha accompagnato a ritroso negli anni per rivivere la storia dell’unica pista di ghiaccio rimasta nel Luganese, realizzata grazie alla collaborazione con i Comuni di Bissone, Morcote, Paradiso, Val Mara, e Vico Morcote.

La nascita nel 2012 in piazza Fontana

Il tutto è partito nel 2012, «quando un gruppo organizzativo del Comune ha ricevuto una newsletter in cui veniva pubblicizzata una pista di pattinaggio di plastica. Visto che ai tempi si giocava spesso a hockey sulla piazza comunale, l’idea si è poi evoluta». Su consiglio di alcuni esperti di piste di ghiaccio, «ci è stato sconsigliato di proporre la versione finta, anche perché avrebbe perso quella magia natalizia che connota simili eventi». Così, un po’ per casualità e grazie alla volontà di questo gruppo, è nata la prima edizione in piazza Domenico Fontana. «Ricordo che durante il taglio del nastro nessuno sapeva bene cosa stava per succedere, nessuno alle nostre latitudini aveva visto una pista di ghiaccio nel contesto di una piazza». E da quel momento, spiega il sindaco, «ha sempre riscontrato un ottimo successo e il Municipio ha acquisito, pur non avendo un dicastero sport, l’esperienza necessaria per promuoverlo e continuare a proporlo».

Dal nucleo alla cornice lacustre

Da MelideIce, nel 2018 il villaggio natalizio si è spostato sulle sponde del lago Ceresio, diventando MelideIce on the lake. «In questi anni, la manifestazione si è evoluta ed è cresciuta la qualità. Nelle prime edizioni infatti la pista era grande circa 200 metri quadrati ed è cresciuta fino a 525 metri quadrati». È vero, ammette il sindaco, «ha forse perso un po’ del calore della piazza, ma ha sicuramente guadagnato in unicità: non so quante piste di ghiaccio si affaccino sul lago. È una cornice unica in cui si vedono pure dei tramonti spettacolari d’inverno». Nel tempo, sia in piazza che vicino al lago, si sono susseguiti vari eventi di contorno, tra cui, ricorda Geninazzi, l’arrivo dei giocatori di Hcap e Hcl, lo spettacolo di pattinaggio artistico di Sarah Meier e di Kiira Korpi, come anche quello di Anna Cappellini e Luca Lanotte, campioni del mondo di danza. Nelle prime edizioni si era tenuto anche un momento carnascialesco insieme alle Guggen sul ghiaccio. Eppure, nota il sindaco, «le cifre non hanno sofferto minimamente dell’assenza di eventi quest’anno e quello che abbiamo capito è che la gente viene in primis perché vuole pattinare».

Torniamo al presente, con un occhio di riguardo verso il risparmio energetico

La decima edizione di quest’anno ha visto una riduzione degli gli orari serali nonché del numero di settimane. Il motivo? Per raggiungere l’obiettivo di economia energetica stabilita dal Consiglio federale, con un risparmio di oltre il 30%. «Il Municipio – spiega Geninazzi – ha cercato di tener conto di tutte le sensibilità: da una parte una sensibilità di carattere sociale, perché MelideIce on the lake è un punto di incontro, è un momento importante per le famiglie della regione ma anche per le scuole che vi svolgono l’educazione fisica».

Dall’altra, «di fronte a uno scenario climatico di penuria energetica ci sembrava il caso, con tutta una serie di accorgimenti (tra cui spegnimenti notturni, integrazioni di nuove tecnologie, ecc.), di lanciare un forte segnale di risparmio. E questo è stato fatto. Il che ha reso la manifestazione un po’ ridotta negli orari di apertura e nella durata, ma non nella sua qualità». Infatti, «il bilancio 2022 è molto positivo e le cifre sono decisamente soddisfacenti anche quest’anno, per la decima volta, nonostante il tempo non sia stato ideale come in altre occasioni in passato». Siccome nel 2020 la manifestazione non ha potuto aver luogo, il Municipio, in accordo con i Comuni di Bissone, Morcote, Paradiso, Val Mara, e Vico Morcote, trattandosi di un progetto intercomunale, «ha cercato una soluzione per non annullare l’evento». Nonostante quest’anno la manifestazione sia durata meno, dal 2 dicembre 2022 al 8 gennaio, «le cifre giornaliere – indica il sindaco – sono state uguali e talvolta anche superiori rispetto agli anni scorsi e hanno raggiunto le 40’000 presenze. Arriviamo dunque secondi rispetto alla pista di ghiaccio di Locarno. L’edizione record di Melide comunque è stata quella del 2021». Resta comunque la speranza, conclude, «di tornare presto alla normalità».