Oggi consiglieri comunali e membri delle commissioni ricevono un ‘biglietto rosso’. Interrogazione chiede un’alternativa di trasporto pubblico
I ‘biglietti rossi’ consegnati ai consiglieri comunali e ai membri delle commissioni per utilizzare gratuitamente i posteggi comunali durante le sedute devono essere sostituiti con un’alternativa di trasporto pubblico. È quanto chiede un’interrogazione di Deborah Meili (I Verdi, prima firmataria) al Municipio di Lugano. Questo regalo "rappresenta un incentivo a recarsi in centro con l’auto, mentre bisognerebbe fare il contrario". Per i firmatari dell’interrogazione "costituisce anche una discriminazione fra chi si reca in centro in automobile e chi lo fa con altri mezzi". Con i ‘biglietti rossi’, inoltre, "si spendono soldi pubblici per una misura che va contro la politica ufficialmente perseguita’.
Già nel 2018 un’interrogazione ha presentato questo tipo di richiesta. "Il Municipio ha risposto di ritenere possibile la sostituzione". A dicembre 2022 la situazione non è però cambiata. "È mutata invece quella del trasporto pubblico che, nel 2021, ha visto un notevole incremento delle corse anche nelle ore serali, ciò che rende possibile a molti, in teoria a tutti, il rientro dopo le riunioni".
Al Municipio di Lugano viene quindi chiesto come intenda introdurre il titolo alternativo, se "ritiene possibile implementare un sistema di scelta individuale tra il sistema attuale (posteggio libero utilizzabile in qualsiasi giorno e ora, per qualsiasi durata) e il trasporto pubblico gratuito (una carta giornaliera per tutte le zone del comune di Lugano, utilizzabile in qualsiasi giorno, ma evidentemente solo per la durata di un giorno)" e se valuta la proposta presentata "coerente con le proprie linee di sviluppo".