Il nuovo dispositivo, già testato nei primi due mesi di quest’anno, ha lo scopo di ridurre preventivamente il rumore causato dagli automobilisti
Il funzionamento ricorda un po’ un radar amico, ma anziché la velocità a venir rilevato è il rumore. L’apparecchio elettronico, denominato ‘rumorometro’, è stato messo in funzione il primo dicembre dalla Polizia della Città di Lugano, in collaborazione con l’Ufficio della prevenzione dei rumori del Canton Ticino, dopo essere già stato testato tra gennaio e febbraio 2022.
Lo strumento è munito di un display, che mostrerà agli utenti della strada la scritta ‘Grazie’ quando il rumore rilevato sarà inferiore agli 83 decibel, mentre ai più chiassosi verrà mostrata la scritta ‘Rumore’. Lo scopo è quello di sensibilizzare i guidatori e di prevenire i picchi di rumore inutili causati da uno stile di guida inappropriato.