Il premio verrà consegnato alla professoressa Valeria Gazzola, il 2 dicembre, presso l’Auditorium dell’Usi. Seguirà la sua Lectio magistralis
"Un riconoscimento annuale per ricerche scientifiche aventi per oggetto lo studio della socialità e dei fattori che promuovono gli scambi sociali". È questo il ‘Social research prize’ istituito nel 2020 da ‘Ciao Table’, associazione no profit che ha lo scopo di "promuovere gli scambi sociali come fattore di protezione della salute psicofisica". Quest’anno, viene spiegato nel comunicato, il premio verrà conferito in collaborazione con il Servizio pari opportunità dell’Università della Svizzera italiana. È stato infatti scelto di promuovere in particolare la ricerca condotta da ricercatrici. Il riconoscimento viene destinato ogni anno a un Paese diverso e a vincere la terza edizione è l’università di Amsterdam per "gli studi internazionali e innovativi sulla comprensione delle azioni e del comportamento sociale svolti da Valeria Gazzola, professoressa associata presso il Dipartimento di psicologia. Il premio, in una prospettiva originale, intende valorizzare non solo la carriera individuale, ma anche l’importanza che la comunità accademica riveste nel perseguimento di ricerche importanti e innovative. Pertanto esso viene consegnato all’università di appartenenza della ricercatrice", spiega l’associazione. Inoltre quest’ultima intende "creare intersezioni tra il mondo accademico ai suoi più alti livelli e il mondo di chi, sul territorio, opera nell’ambito della socialità e dell’inclusività".
La premiazione avverrà venerdì 2 dicembre alle 18.30, presso l’Auditorium dell’Università della Svizzera italiana in via Buffi 13 a Lugano. Quest’anno il Social research prize sarà un’opera della pittrice piemontese Angela Policastro. Dopo la consegna ci sarà la Lectio magistralis della professoressa Gazzola dal titolo ‘La responsabilità empatica delle neuroscienze’.