Paradiso è fiducioso e stima una chiusura in attivo

Verrà messo ai voti nella seduta di Consiglio comunale del 12 dicembre, il preventivo 2023 di Paradiso. Il Municipio guarda al futuro con fiducia e ha allestito il messaggio che prevede un avanzo d’esercizio di 721’000 franchi, proponendo al legislativo di confermare l’attuale moltiplicatore d’imposta al 62%, in modo da favorire e mantenere il necessario autofinanziamento delle opere in corso d’esecuzione. Il documento finanziario presenta costi di gestione per 56,8 milioni di franchi, a fronte di entrate di circa 30,2 milioni. L’onere netto per investimenti ammonta invece a poco meno di 13,6 milioni di franchi, una buona parte dei quali già approvati e avviati. Il preventivo 2023, scrive il Municipio in una nota, è stato allestito e presentato in un periodo gravato da avvenimenti, che possono influenzare la vita sociale ed economica del cittadino e di tutto il tessuto socioeconomico comunale, ente pubblico compreso. Da una parte, l’esecutivo intravede il termine della crisi sanitaria e un graduale ritorno alla vita sociale ed economica pre-pandemica, dall’altra, l’attuale conflitto che interessa direttamente l’Europa genera una certa apprensione nell’evoluzione futura. Tuttavia, il Municipio ritiene importante, se non indispensabile, proseguire con una gestione della cosa pubblica improntata a un ulteriore sviluppo delle prospettive comunali. La gestione ordinaria ricalca quella dei passati esercizi, mentre sul fronte degli investimenti il Comune denota la sua maggiore attività con la realizzazione di varie opere, tra le quali, la riqualifica della via Boggia. Inoltre, si sta procedendo all’ampliamento della Residenza Paradiso per gli anziani, alla riqualifica della riva lago e di via Zorzi nonché alla sistemazione dei rustici del Parco di via Guidino.