Il sindaco di Como Rapinese stronca la collaborazione tra Lugano, Cernobbio, Lecco e Varese: ‘Scroccano l’immagine turistica del nostro lago’
"Il Natale dei Laghi", iniziativa che per la prima volta unisce quattro città (tre lombarde e una ticinese), fa scoppiare la "guerra dei laghi in Insubria". A scatenarla è stato Alessandro Rapinese, sindaco di Como, attraverso la pagina Facebook ufficiale ‘Rapinese sindaco’. "L’unico lago che conosco è quello di Como", scrive il primo cittadino del capoluogo lariano attaccando Varese, Lecco e Cernobbio. Rapinese, che in queste ultime settimane ha dovuto affrontare feroci polemiche, per non aver consentito la trentesima edizione della "Città dei Balocchi", manifestazione che si terrà a Cernobbio, non ha gradito l’iniziativa che vede Lugano, Cernobbio, Lecco e Varese unirsi in modo da creare un filo rosso fra grandi eventi e spettacoli natalizi in programma tra dicembre e gennaio. A chi ha chiesto a Rapinese come mai Como non figurasse nella rete assieme alle altre realtà della Regio Insubrica, il sindaco del capoluogo lariano ha così risposto: "Semplice: perché Cernobbio, Lecco e Varese non hanno laghi. L’unico lago che conosco è quello di Como. La loro iniziativa è una fuffa, non ha contenuti, è un modo per scroccare l’immagine turistica del nostro lago". Una provocazione non gradita dai sindaci di Cernobbio e Lecco, anche perché accompagnata da una foto sfocata del lago di Como e sottolineata dagli hashtag #CernobbieseSeiUnVaresotto e #CernobbieseSeiUnLecchese. Lecco e Cernobbio sono comuni lacustri bagnati dal Lario.