Luganese

Gandria, serve una manutenzione più puntuale

La Commissione edilizia di Lugano sulle lamentele (e le proposte) formulate da una mozione

(Ti-Press)
16 ottobre 2022
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Gandria piccola perla decadente, dimenticata dalla ‘grande città’? Critiche e lamentele arrivano ricorrenti dal villaggio lacustre, quartiere di Lugano. Ora una mozione di cinque consiglieri comunali (primo firmatario l’indipendente Giovanni Albertini) scaturisce in una serie di raccomandazioni e proposte riprese e – parzialmente – fatte proprie dalla Commissione edilizia. Se ne parlerà dunque al prossimo Consiglio comunale, dove la mozione ha la concreta possibilità di essere accolta.
I ‘cahiers de doléances’ partono da... un naturale approdo in barca, che non sarebbe dei più confortanti: per il livello della pulizia, affidata ai singoli affittuari, ma anche per l’illuminazione che, scrive l’Edilizia, "non sembra soddisfare i bisogni del Quartiere. È pur vero, che probabilmente in un futuro prossimo, si dovrà addirittura ridurre l’illuminazione laddove non necessaria. Si auspica comunque che, nell’ottica della valorizzazione del quartiere vengano reintrodotti gli storici candelabri della Gandria antica".
Restando in riva al lago, i mozionanti lamentano lo stato precario della spiaggetta alle Cantine. In particolare il ‘cedimento’ dei sentieri e del ponticello. Bocciata dal Demanio cantonale una proposta di rifacimento, per la Commissione edilizia intervenire è comunque doveroso. "È necessario e urgente che vengano effettuati gli interventi ancora pendenti alle Cantine, nello specifico: la manutenzione delle viuzze e dei sentieri; il ponticello lungo il sentiero; l’illuminazione all’interno del nucleo. L’illuminazione all’interno del nucleo delle cantine è stata sistemata con dei faretti decisamente poco estetici al posto degli antichi lampioni (che venivano denominati "lampioni Gandria" proprio per le loro caratteristiche); sono assolutamente da prevedere ulteriori posti barca tra il debarcadero e il Grotto Descanso". Ci sono per contro notizie positive riguardanti la chiesa di San Virgilio. "A seguito di un colloquio intercorso tra il relatore On. Dario Petrini e un membro del Consiglio Parrocchiale di Gandria, la Commissione ha ricevuto conferma che entro breve verrà dato inizio ai lavori di restauro della chiesa di San Virgilio, sia esternamente sia internamente. Il progetto, curato dall’architetto Leuzinger, deve sottostare ai vincoli previsti per ogni intervento di restauro relativo a monumenti storici". Alcune problematiche denunciate dai mozionanti sarebbero nel frattempo state risolte, o in via di risoluzione: la via di accesso al nucleo è stata sistemata, mentre il rifacimento del parco giochi è in programma. Invece, "purtroppo ci risulta che la barriera che delimita l’altezza massima consentita ai veicoli in accesso, arrugginita e in stato fatiscente, non sia ancora stata sostituita". A conti fatti, la Commissione dell’Edilizia "si complimenta con il Municipio per l’esecuzione dei lavori eseguiti finora; ritiene però che alcuni altri interventi e citati nel presente rapporto debbano però ancora essere portati a termine dall’Esecutivo. Inoltre, vista l’importanza regionale di Gandria dal punto di vista turistico, la Commissione auspica che in futuro simili interventi avvengano a scadenze regolari, nell’ambito della manutenzione ordinaria e in modo più puntuale".