Domani sera è prevista una riunione riservata ai familiari della sede delle scuole Medie. Intanto il docente ha incaricato un avvocato di fiducia
Mentre proseguono gli interrogativi e lo sgomento sulla vicenda di atti sessuali con fanciulli che vede in carcere dallo scorso 7 settembre l’ormai ex direttore di una scuola media del Luganese per aver avuto – e ammesso – in due-tre circostanze rapporti completi con una sua allieva e per averne palpeggiata una seconda, domani sera è in programma un incontro informativo riservato ai familiari dell’istituto scolastico investito dal gravissimo caso. Un incontro decisamente importante, che darà modo ai genitori di porre domande ma anche di ottenere ascolto dalle autorità scolastiche e da parte dei rappresentanti apicali del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport. Fra i presenti, la capo della Sezione dell’insegnamento medio, Tiziana Zaninelli.
Intanto, l’inchiesta nei confronti dell’ex direttore e docente di latino 39enne dietro alle sbarre del penitenziario giudiziario La Farera per il reato di atti sessuali con fanciulli – titolare, il procuratore pubblico, Roberto Ruggeri – prosegue per fare piena luce sulla vicenda e per verificarne l’entità penale. Il magistrato ha disposto nuovi interrogatori e, come abbiamo già riferito, ha dato incarico a un perito per allestire una perizia psichiatrica sull’indagato. I rapporti sessuali sarebbero avvenuti in modo consenziente. Il 39enne rimane sospeso dalla funzione di direttore di scuola Media. È di queste ore, inoltre, la notizia dell’incarico affidato dall’indagato a un legale di fiducia – l’avvocato Davide Ceroni – in sostituzione dell’avvocatessa d’ufficio, affidata all’uomo sin dalle prime ore dal suo arresto, Alessia Angelinetta. All’inchiesta penale, farà seguito con certezza un’indagine amministrativa.