Dopo due anni di pandemia la manifestazione per la ricerca sul cancro sabato 17 settembre ritrova il suo percorso di 5 chilometri e gli eventi in città
Corsa della speranza, edizione numero 17, sabato 17 settembre. Si torna all’antico splendore, dopo due anni con attività forzatamente a distanza a causa della pandemia: la manifestazione a sostegno della ricerca sul cancro ritrova la sua formula tradizionale con il suo percorso da 5 chilometri. «Finalmente in presenza!» – esclama con un giubilo Claudia Morinini del comitato organizzatore. «Siamo soddisfatti di ritrovarci in piazza, dopo che nelle ultime due edizioni 2020 e 2021 abbiamo organizzato eventi all’insegna del motto, "distanti ma vicini", con progetti diversi. Non abbiamo tuttavia rinunciato alla tradizione della bandana, quest’anno rosa, una richiesta del pubblico perché sono piaciute tanto. Ma sabato torneremo con le nostre classiche magliette, il sacchetto e il buono per l’accesso gratuito ai trasporti pubblici e alcuni gadget».
«Tra le novità, dopo tanti anni di impegno per la raccolta dei fondi per la ricerca sul cancro – prosegue Claudia Morinini – vi è un deciso consolidamento dei rapporti tra i ricercatori e i medici in questo momento. Con "Bios+", il nuovo centro inaugurato a Bellinzona, dove i due istituti di ricerca Irb e Ior si sono uniti con l’idea di ottimizzare le risorse (l’8 ottobre si terranno le porte aperte), abbiamo rafforzato come comitato della Corsa della speranza la comunicazione da ambo le parti, cosicché ricercatori e medici percepiscono la manifestazione come un’occasione importante per avvicinarsi nuovamente al pubblico e per parlare di ricerca oncologica. Un’opportunità ulteriore, questa, oltre ai significativi eventi organizzati dallo stesso centro di Bellinzona (dalle conferenze pubbliche alla mostra al Castello, "Trasguardi")».
L’intero programma della Corsa della speranza è disponibile sul sito www.corsadellasperanza.ch. Il via alle 18.30 (le iscrizioni sono possibili a partire dalle 11 direttamente sul posto oppure acquistando i kit di partecipazione recandosi nei numerosi punti vendita segnalati sul web). Altre novità dell’edizione 2022: «Ci sarà un insegnante di yoga che proporrà due sezioni gratuite durante il pomeriggio» – spiega la responsabile del comitato. «Ci saranno canti e balli, come da tradizione, e la cena questa volta sarà a base di prodotti locali tipici con piatti anche per i vegetariani. Quest’anno il logo della Corsa l’abbiamo realizzato con una prima elementare di Minusio. E in piazza saranno presenti poi diverse associazioni attive nella lotta contro il cancro e il sostegno ai malati. Inoltre, si potranno scoprire diverse iniziative, fra cui la pedalata di ottobre a favore della ricerca e il progetto di Malù, la traversata del lago di Locarno svoltasi a luglio». Nei due anni di pandemia, il comitato organizzatore ha promosso numerose alternative alla tradizionale Corsa. «Sono stati anni importanti, nei quali piccoli progetti ci hanno avvicinati molto al pubblico, momenti preziosi per conoscersi e sentirsi meno soli, qualcosa di straordinario» – dichiara soddisfatta Claudia Morinini.