Per un errore nell’inserimento dei turni il trasporto pubblico ha percorso la tratta di una linea diversa da quella indicata sul display
Incidente di percorso, letteralmente, per un bus della Tpl in servizio ieri mattina a Lugano. Alcuni utenti hanno segnalato l‘errore nel tragitto, lamentando di essere stati "lasciati a piedi". Interpellati da ‘laRegione’, i responsabili dell’azienda di trasporti luganese hanno chiarito la dinamica dei fatti, precisando innanzitutto che si trattava di una corsa supplementare e non di una di linea: l’equivoco è nato da un errore dell’autista che, come da lui stesso dichiarato, ha inserito il cosiddetto turno macchina errato. Giunto alla fermata ‘I Frati’, infatti, sono stati i passeggeri a far notare che il bus stava percorrendo un tragitto diverso da quello usuale della linea indicata dal display esterno, ovvero la 4. Immediatamente l’autista ha avvisato la centrale operativa e, scusandosi con i passeggeri, ha raggiunto il capolinea della linea 6 (quella che era convinto di dover percorrere e di aver inserito). Infine, di comune accordo, li ha fatti scendere per poi proseguire la corsa con il bus corretto.
La Tpl, che si scusa con gli utenti per il disservizio, ha fatto però presente, a giustificazione di esso, lo stato di stress e lo sforzo a cui sono sottoposti gli autisti, in servizio spesso dalla mattina presto fino a notte inoltrata, in una città la cui viabilità, fra traffico e cantieri, è sicuramente problematica.