Luganese

Massagno, la bolletta elettrica aumenta di 250 franchi all’anno

L’azienda ha pubblicato le tariffe per il 2023 sul suo sito internet: il costo medio per le economie domestiche subirà un incremento del 24,3%.

Il direttore Rolf Endriss, in occasione dell’inaugurazione del nuovo sistema di riscaldamento sostenibile di Aem
(Ti-Press/Pablo Gianinazzi)
31 agosto 2022
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"Il costo medio per le economie domestiche subirà un aumento complessivo del 24,3%. Per il cliente domestico medio di riferimento (con un consumo annuo di 4’500 kWh), ciò si tradurrà in un maggior esborso di circa 250 franchi sull’arco dell’intero anno". Nella sostanza, è questo il principale cambiamento, o meglio, incremento delle tariffe, previste per il 2023, che l’Azienda elettrica di Massagno Sa (Aem) ha pubblicato sul suo sito internet. Un incremento che interessa tutti i clienti del comprensorio servito dalla società (i comuni di Massagno, Capriasca e Isone). Aem, come le altre società, ha definito, ai sensi delle normative federali, le tariffe dell’energia elettrica valide per l’anno 2023 nel suo comprensorio. L’aumento viene giustificato, si legge nella nota online, da "un anno caratterizzato da prezzi record sui mercati dell’energia all’ingrosso, in certi momenti perfino decuplicati rispetto al recente passato". L’Aem precisa inoltre che "la tariffa dell’energia elettrica si compone di tre elementi: energia, rete e tasse. A incidere maggiormente sull’aumento previsto per le economie domestiche nel 2023 è la componente energia, passata da 8,10 cts/kWh a 12,80 cts/kWh. La collaborazione avviata nel 2019 con l’Azienda elettrica ticinese riguardante la vendita dell’energia nel comprensorio ha permesso di contenere l’aumento della bolletta entro la soglia del 25%, in un contesto particolarmente difficile che ha provocato importanti aumenti su tutto il territorio nazionale".