Negli ultimi 5 anni ci sono stati diversi infortuni di bambini. La polizia annuncia l‘adesione alla campagna di prevenzione ‘Fermatevi per gli scoLari’
Il prossimo lunedì 29 agosto, in città, più di 3’600 bambini s’incammineranno verso la scuola. Per loro significherà affrontare un percorso casa-scuola che contribuisce al loro sviluppo, ma potrebbe essere fonte di pericoli. A Lugano, ogni anno, con valori medi sugli ultimi 5 anni, nella circolazione stradale 5,4 bambini fino ai 14 anni (60% sono pedoni) s’infortunano (85% in maniera leggera). Oltre la metà dei casi capita sul tragitto casa-scuola. La polizia di Lugano si preoccupa della sicurezza dei bambini e ha aderito alla campagna di prevenzione "Fermatevi per gli scoLari", sostenuta dall’Associazione traffico e ambiente (Ata) e dalla Mobilità pedonale svizzera. Con l’operazione "Bimbi sicuri" sono previste alcune misure d’informazione e di prevenzione, anche grazie alla collaborazione con l’Istituto scolastico comunale: ai genitori degli allievi verrà fornita un’informazione scritta con i consigli della polizia; in prossimità delle sedi, verranno organizzati controlli della velocità, sia nella settimana che precede l’inizio delle scuole, sia durante la prima settimana del nuovo anno scolastico.
Il primo giorno di scuola, agli allievi della prima elementare verrà consegnata una pettorina ad alta visibilità, per renderli ben visibili sul percorso casa-scuola, e un adesivo ad alta riflettenza. Non solo. Gli agenti di quartiere osserveranno in loco i comportamenti sulla strada; l’attenzione sarà data alla precedenza ai pedoni, al trasporto dei fanciulli sui veicoli, alla modalità di sosta dei veicoli presso le scuole e all’attraversamento della strada. Durante la prima settimana, gli agenti educheranno e consiglieranno, dalla seconda settimana le infrazioni saranno sanzionate. La Città investe molte risorse per la sicurezza dei bambini: infatti, oltre alla polizia, sono impiegate anche società di sicurezza private per il controllo dei passaggi pedonali sul percorso casa-scuola ufficiale, rispettivamente nei punti ritenuti più a rischio. Per l’educazione stradale degli allievi, la polizia ingaggia del personale a tempo pieno; dopo il pensionamento del sergente capo Claudio Mastroianni, il servizio sarà riorganizzato con una nuova unità che affiancherà il navigato caporale Patrick Brühwiler.