Luganese

Massagno, concorso di architettura per il comparto ex Aem

Il Municipio vuole trovare una soluzione di qualità per recuperare l’area e destinarla a uso pubblico

Il comparto
(Massagno)
28 luglio 2022
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Sarà un concorso di architettura a procedura libera a stabilire come sarà la riqualifica del comparto ex Azienda elettrica di Massagno (Aem) e adiacenze. Il Municipio ha recentemente licenziato all’attenzione del Consiglio comunale il messaggio con la richiesta di un credito di 190’000 franchi per lo svolgimento del concorso il cui obiettivo, come spiega l’esecutivo in un comunicato, è "individuare una soluzione di qualità per la riqualifica di questa porzione di territorio, situata al centro di Massagno, lungo via Giuseppe Motta, che già accoglie la chiesa di Santa Lucia, la casa anziani Girasole, la scuola dell’infanzia centrale, la casa comunale di Massagno con annessa casa Marugg e Casa Chiattone". L’investimento complessivo sarà intorno ai 4,5-5 milioni di franchi.

L’area d’intervento progettuale si colloca entro il comparto d’interesse pubblico Valletta (Cipv) e tocca in particolare lo stabile del magazzino Aem e la palazzina annessa che, negli anni, hanno ospitato funzioni legate all’Azienda elettrica di Massagno (amministrazione e magazzino) e attualmente sono adibiti anche ad altri scopi (deposito, uffici o sedi di associazioni del Comune, animatore giovanile ecc.).

Dopo aver valutato negli ultimi anni possibili soluzioni prima per la sede del Cisa (ora a Locarno) e successivamente per spazi di archivio e di esposizione di opere di artisti ticinesi contemporanei, "le autorità comunali intendono ora intervenire sugli edifici esistenti attraverso una ristrutturazione che ne possa prevedere il recupero e la trasformazione a uso pubblico, con le aree esterne adiacenti il più possibile ridimensionate negli attuali stazionamenti veicolari rendendoli fruibili alla popolazione come spazi pubblici a tutti gli effetti".