Nel numero di giugno, un omaggio allo scrittore Mario Agliati nel centenario della nascita. Altro tributo di rilievo, quello al pittore Pietro Salati
È pubblicato l’ultimo numero, quello di giugno, de ‘Il Cantonetto’. Nell’anno in cui ricorre il centenario della nascita dello scrittore luganese Mario Agliati (1922-1981), non poteva mancare il ricordo del fondatore della rivista di cultura. Considerato la ‘memoria storica’ di Lugano per le sue numerose pubblicazioni dedicate alla storia della città, accanto alla scrittura Agliati ha sempre coltivato anche la passione per il disegno e la pittura: nella rivista sono riprodotte numerose sue opere che denotano il legame con la città natale. Si tratta di dipinti che restituiscono scorci di Lugano e del lago, insieme a raffigurazioni di momenti di vita cittadina.
Un ulteriore tributo è quello dedicato al pittore Pietro Salati (1920-1975), tra i pionieri del Centro scolastico per le industrie artistiche di Lugano: a lui il noto poeta mantovano Umberto Bellintani, intimo amico di Salati con cui aveva condiviso gli anni giovanili della formazione, ha dedicato due poesie, rimaste inedite, che si pubblicano qui per la prima volta. La rivista propone inoltre incursioni di genere linguistico, così come approfondimenti storici dedicati alle scuole fransciniane nell’Ottocento o alle vie di comunicazione in epoca moderna, e in particolare alle tormentate vicende del celebre Ponte della Torretta a Bellinzona. Altro pezzo forte, di genere artistico, è il corposo saggio intorno agli scultori attivi nel Ticino a partire dal Dopoguerra fino ai nostri giorni, riccamente illustrato. Chiude il fascicolo una nutrita sezione di recensioni librarie.