Luganese

Lugano riceve l’ambasciatore di Ucraina in Svizzera

Il sindaco Michele Foletti e la municipale Cristina Zanini Barzaghi hanno fatto gli onori di casa a Palazzo Civico

Immortalati i partecipanti al ricevimento a Palazzo Civico
(Città di Lugano)
17 giugno 2022
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L’ambasciatore di Ucraina in Svizzera, Artem Rybchenko, è stato ricevuto stamattina a Palazzo Civico dal sindaco Michele Foletti e dalla municipale Cristina Zanini Barzaghi. Presenti anche Taras Antoshchak, primo segretario di Ambasciata e Nikita Ostrovskyi, terzo Segretario. L’incontro si è incentrato sull’evoluzione del conflitto e sulla Ukraine Recovery Conference, in programma il 4 e 5 luglio a Lugano, che sarà dedicata al piano di ricostruzione e al processo di riforme in Ucraina. «La nostra città sta vivendo con sgomento e dolore il dramma del popolo ucraino, vittima di un’aggressione militare che ci riporta agli anni bui della seconda guerra mondiale – ha sottolineato il sindaco –. Desidero esprimere la nostra profonda vicinanza e solidarietà alla popolazione ucraina: uomini, donne, bambini e anziani, vittime di una guerra insensata, sono stati uccisi, feriti, offesi e lesi nella loro dignità. L’attualità ci riporta a episodi di estrema gravità: una lista avvilente di prevaricazioni e crimini che suscitano un forte sentimento di indignazione, ma anche di disponibilità a un impegno civile e politico coraggioso per combattere tali soprusi». Il sindaco ha ricordato le varie iniziative di solidarietà promosse dalla Città con diverse associazioni, enti e istituzioni attivi sul territorio, al fine di alleviare le sofferenze dei civili in fuga dalla guerra. Dal canto suo, l’Ambasciatore di Ucraina in Svizzera ha ringraziato sentitamente la Città per la solidarietà e la generosità dimostrate al suo Paese: "Un amico si riconosce nel momento del bisogno – ha detto Rybchenko –, ringrazio la Città di Lugano per aver accolto i profughi e fornito assistenza e protezione in particolare ai bambini, facilitando la loro integrazione e il loro inserimento nelle scuole". L’Ambasciatore si è soffermato sul tema dell’Urc, un evento di richiamo internazionale per cui sono attese delegazioni provenienti da tutto il mondo, organizzazioni internazionali, rappresentanti dell’economia privata, organizzazioni non governative e della società civile.