Luganese

Lugano, condannata a un anno di prigione per malversazioni

Una pena sospesa con la condizionale è stata inflitta mercoledì nei confronti di una donna di 68 anni, che creò danni finanziari per 150’000 franchi

L’imputata comparsa in aula penale causò un danno finanziario di 150’000 franchi
(Ti-Press/Archivio)
16 giugno 2022
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Un’appropriazione indebita di 150mila franchi. È il danno finanziario causato da una donna italiana di 68 anni, comparsa mercoledì di fronte alla Corte delle assise correzionali di Lugano, presieduta dal giudice Marco Villa. I fatti risalgono al periodo che va dal luglio 2008 all’inizio di ottobre del 2012. La donna è stata condannata a un anno di reclusione, pena sospesa con la condizionale per due anni. La procuratrice Francesca Piffaretti-Lanz aveva invece chiesto una condanna di venti mesi di prigione nei confronti dell’imputata difesa dall’avvocato Carlo Borradori, ma nel corso del processo il danno finanziario è stato ridimensionato dai 400’000 ai 150’000 franchi.