Luganese

Comano vuole un Piano per produrre energia rinnovabile

Il legislativo approva il consuntivo 2021 che ha chiuso con un avanzo d’esercizio di oltre un milione, contro la perdita prevista di 337’000 franchi

Il sindaco di Comano Alex Farinelli durante la presentazione della scultura ‘l’attesa’ di Nag Arnoldi
(Ti-Press)
3 giugno 2022
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Il Comune di Comano si è dotato di un Piano per una produzione di energia rinnovabile. Lo ha deciso il Consiglio comunale, all’unanimità dei 18 presenti (su 21), nella seduta di giovedì sera, approvando una mozione Plr. Una seduta nella quale è stato approvato il consuntivo 2021 del Comune che ha chiuso meglio, molto meglio del previsto. La situazione finanziaria del Comune è dunque florida. Il risultato del consuntivo così buono è dovuto principalmente all’incasso di un’importante imposta straordinaria pari a 1,4 milioni di franchi, e ad altri fattori più puntuali, si legge nel messaggio. Sempre giovedì sera, il legislativo, all’unanimità dei 18 consiglieri presenti (su 21), ha nominato l’Ufficio presidenziale, che sarà guidato da Alessia Paglia (Ps-Indipendenti-Verdi), primo vicepresidente: Simone Pedrazzini (Fai per Comano) e dalla seconda vice Maria Cassina (Plr). Il Consiglio comunale ha pure dato luce verde ad alcune modifiche del Regolamento organico dei dipendenti del Comune, tra le quali l’articolo 45 che regola il compenso per prestazioni fuori orario. In seguito, sono state approvate la liquidazione finale del credito di 300’000 franchi relativo al concorso del progetto di ristrutturazione del centro scolastico Tavesio, con un risparmio complessivo di fr. 60’602, la liquidazione finale del credito di mezzo milione relativo al credito quadro per opere stradali e di sottostruttura, con un risparmio complessivo di 179’191 franchi e l’ultima liquidazione di un altro mezzo milione di franchi di un altro credito quadro, per opere stradali e di sottostruttura, con un risparmio di 428’802 franchi.