Luganese

Lugano Marittima, spazio sociale ‘non per fare cassetta’

Interrogazione leghista chiede al Municipio con quali criteri abbia stabilito i 500 franchi d’affitto giornalieri e se l’incasso coprirà tutti i costi

Lugano Marittima: col bel tempo tanta gente, ma se piovesse a lungo?
(Ti-Press/Archivio)
1 aprile 2022
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Che senso ha far pagare 500 franchi al giorno per affittare una delle quattro casette, tra l’altro senza arredamento esterno, che sorgeranno alla Foce del Cassarate a inizio giugno nell’ambito di Lugano Marittima? Questa domanda se la son posta e la pongono al Municipio di Lugano i cinque consiglieri comunali della Lega dei ticinesi che hanno sottoscritto l’interrogazione (primo firmatario il capogruppo leghista Lukas Bernasconi). Un’interrogazione che punta il dito sui costi d’affitto ritenuto troppo elevati: "Con questi prezzi, e considerando la variabile pioggia, il rischio che si devono assumere i conduttori è molto elevato. Bastano alcuni fine settimana di pioggia e la frittata è fatta. È innegabile, 22’500 franchi per sei settimane di affitto sono un onere molto importante che pochi si potranno permettere di rischiare. Si ha l’impressione che la città voglia fare cassetta sfruttando l’afflusso dei giovani che frequentano questo luogo. Inoltre, un prezzo così elevato pregiudica la partecipazione al concorso dei piccoli esercenti, favorendo di fatto i grossi gruppi". Come noto, in questo giorni è in pubblicazione il bando di concorso (che scadrà venerdì 8 aprile) per Lugano Marittima. La foce del Cassarate, si legge nell’interrogazione, "essendo distante dalle zone residenziali, è probabilmente l’unico punto centrale della città dove i giovani, ma non solo, si possono trovare senza disturbare nessuno". È uno dei pochi spazi di socializzazione, dove i giovani (e non solo) possono trascorrere delle belle serate. L’interrogazione pertanto chiede in che modo il Municipio ha stabilito gli oneri d’affitto delle casette e se sono destinati a coprire totalmente i costi: "Se sì, non ritiene il Municipio sia più importante valorizzare il luogo di aggregazione assumendo parte dei costi?".