Il Municipio annuncia approfondimenti e valuterà in un secondo tempo eventuali progetti e una richiesta di credito al Consiglio comunale
C’è un doppio preavviso municipale favorevole alla mozione volta a contenere il Littering a Lugano (rifiuti abbandonati nelle aree pubbliche, anziché nei cestini) presentata da alcuni esponenti della sinistra del Consiglio comunale (Raoul Ghisletta, Edoardo Cappelletti, Mattea David, Dario Petrini, Aurelio Sargenti e Carlo Zoppi). Quello annunciato nella passata legislatura dall’esecutivo, che però verteva solo sulla ricevibilità dell’atto parlamentare e il secondo firmato oggi e inviato alla Commissione delle Petizioni. In sostanza, nelle sue conclusioni, il Municipio si dice disposto a commissionare "uno studio esterno di approfondimento nell’ottica di capire meglio il fenomeno nell’intento di valutare la possibilità di sviluppo di nuovi programmi coinvolgendo persone in assistenza (programma Aup) e a valutare in un secondo tempo il costo di eventuali progetti e chiedere un credito mirato al Consiglio comunale". L’argomento non è nuovo per la Città, ma è stato oggetto di approfondimenti da parte della Divisione Socialità e della Divisione spazi urbani per capire se un eventuale piano di azione possa permettere di sviluppare iniziative coinvolgendo persone in assistenza. Programmi che devono avere una valenza di utilità pubblica e pertanto non messa in concorrenza con attività private o attività correnti, oltre alla valenza dei temi ambientali, si ritiene infatti che vi siano i margini per sviluppare progetti nuovi che possano avere un impatto positivo sul territorio oltre che sulla motivazione dei partecipanti. Campagne annuali contro il Littering si svolgono a Lugano dal 2014, ricorda il Municipio, ma forse per limitare il fenomeno occorre fare di più.