Devoluti tramite la Catena della solidarietà 15mila franchi dopo che il Paese asiatico è tornato sotto il potere dei talebani
La Loggia massonica “Il Dovere” con sede a Lugano ha devoluto 15mila franchi a favore della popolazione dell’Afghanistan duramente colpita dall’ascesa al potere dei talebani. Il versamento è stato effettuato tramite la Catena della solidarietà che è particolarmente attiva su questo fronte sin dall’inizio della crisi seguita al disimpegno delle forze occidentali da quei territori. A consegnare l’assegno nelle mani della responsabile per la Svizzera italiana, Michèle Volontè, è stato il venerabile maestro in cattedra Renzo Lombardini.
L’aiuto alle persone che si trovano nel bisogno o che sono vittime di discriminazioni e persecuzioni rientra nelle finalità della Massoneria sin da quando questo ente è stato costituito e questo sulla base del principio della fratellanza universale tra tutti gli uomini. La Loggia massonica “Il Dovere”, che fu creata nel 1877, dispone, da tempo, a questo scopo, di uno specifico fondo di aiuto attraverso il quale, annualmente, vengono sostenute persone o progetti di solidarietà sia in Svizzera sia all’estero.
La decisione di sostenere il popolo afghano tramite la Catena della solidarietà è stata presa sulla base delle ampie garanzie fornite da questa organizzazione che fa capo alla Ssr e che in Afghanistan opera tramite alcune sperimentate Ong come “Terre des hommes”, “Medair”, “Médecins sans frontières” e il Comitato internazionale della Croce Rossa in settori specifici quali gli aiuti alimentari, le cure mediche e gli aiuti alle donne e ai bambini.