Luganese

Casinò di Lugano, ‘direttore e Ad sono due ruoli diversi’

Il gruppo Plr in Consiglio comunale chiede spiegazioni al Municipio sulla nomina di Paolo Sanvido alla direzione della casa da gioco

La casa da gioco luganese
(Ti-Press)
17 novembre 2021
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“Il 22 ottobre 2020 la Casinò Sa ha indetto il concorso per l’assunzione della direzione dell’azienda per individuare le opportunità di miglioramento delle funzioni aziendali esistenti e del lancio di nuovi servizi, formulando adeguati piani strategici e organizzativi. Il 26 settembre scorso, a quasi un anno di distanza, è stato nominato Paolo Sanvido quale amministratore delegato (Ad) già membro del Cda, di designazione partitica (in quota Lega, ndr) quale rappresentante della Città nella partecipata Casinò Sa”. Comincia così l’interpellanza presentata dal gruppo Plr in Consiglio comunale che ricorda come i compiti e gli obiettivi di un Ad e di un direttore siano ben diversi. Il primo, è membro e delegato dal Cda per rappresentarlo e assumersi parte dei compiti strategici che competono al Consiglio, mantenendo una visione d’insieme, rappresentando la società verso l’esterno. Il direttore ha invece il compito di occuparsi dell’organizzazione, è più calato nell’operatività, deve guardare ai dettagli della gestione e organizzazione dell’azienda, rendicontare tutto, occuparsi dell’implementazione delle strategie stabilite. Sono due professionalità molto diverse, continua il Plr secondo cui “se il Cda avesse avuto l’intenzione di nominare un Ad non avrebbe avuto bisogno del concorso. Facciamo notare che la Casinò Sa è una partecipata della Città e nella sua qualità di azionista di maggioranza avrebbe dovuto ricevere informazione di questa incongruenza, sempre che abbia potuto seguire l’evoluzione del processo di selezione”. Il Plr si domanda “come possa essere un suo rappresentante ad occuparsi della direzione e gestione della stessa: il controllore che fa il controllato”. Muovono da queste considerazioni le questioni formulate al Municipio di Lugano: “È stato informato e coinvolto nella procedura del concorso? È stato, almeno a posteriori, informato delle ragioni per le quali non è stato nominato un direttore ed è invece stato scelto all’interno del Cda un amministratore delegato? La scelta è stata condivisa?”. In termini di governance di una società partecipata, non è inappropriato che un suo rappresentante ricopra il ruolo di Ad nel Cda e contestualmente si occupi della direzione della società?