Luganese

Lugano, perché si tace sulla Heleneum alla Bally?

Nuova interpellanza chiede spiegazioni sull’assenza di un concorso pubblico per la locazione della villa in riva al lago

Fino a qualche anno fa era la sede del Museo delle culture
(Ti-Press)
21 ottobre 2021
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“Come mai il Municipio non ha voluto indire un pubblico concorso per la locazione di un bene comunale di valore e di pregio (Villa Heleneum), come prescritto dall’art. 167 della Legge organica comunale (Loc)? È possibile conoscere le ‘analisi qualitative e quantitative’ fatte dalle Divisioni Cultura e Gestione e Manutenzione che hanno permesso al Municipio di valutare i ‘punti di forza e debolezza’ oltre che ‘le minacce per la Città’ dei tre progetti?”, sono le prime due domande dell’interpellanza presentata dal gruppo Ps-Pc (primo firmatario il socialista Aurelio Sargenti). Un’interpellanza nella quale si richiamano sia i diritti dei consiglieri comunali, sia i diritti d’informazione dei cittadini, e l’art. 65 della Loc, per chiedere di visionare la documentazione presentata dai promotori dei tre progetti. In alternativa, vengono chieste le disposizioni di legge a cui il Municipio si appella. Il secondo atto parlamentare è stato inoltrato perché nel primo sono giunte risposte insoddisfacenti: “Il Municipio si è limitato a dire che sono state fornite riflessioni dettagliate su ciascuna proposta al fine di garantire elementi utili al conseguimento di una decisione a riguardo della destinazione dell’Heleneum e che l’esecutivo ha preso una decisione sulla scorta di analisi qualitative e quantitative che hanno permesso di valutare gli impatti economici, sociali e tecnologi dei progetti presentati, oltre che definirne punti di forza e debolezza, oltre che le opportunità e le minacce per la Città”. Tanto che gli interpellanti ritengono che il Municipio si sia rifiutato “di far conoscere il progetto della Bally, cui viene affittato un bene amministrativo (Heleneum) della città, ma non vengono nemmeno esposti a grandi linee i tre progetti ricevuti con le relative valutazioni fatte dall’Amministrazione e dal Municipio della città”.