Convince la giuria, il documentario realizzato da Anna Bernasconi per Falò sulla demolizione di un edificio del centro sociale
La demolizione dell’ex Macello di Lugano è il tema del documentario prodotto dalla Rsi, per Falò, che ha vinto il premio Carla Agustoni 2021, indetto da Amca, Associazione per l’aiuto medico al Centro America. Intitolato ‘29.05 Operazione Macello’ e realizzato da Anna Bernasconi è stato “un lavoro di approfondimento dal notevole valore giornalistico, pur muovendosi in un contesto reso difficile dall’aperta contrapposizione tra gli autogestiti e il Municipio”. Il documentario, “dando voce a chi ha perso un punto di riferimento importante, unisce i puntini di un evento non ancora del tutto chiaro, che ha scosso la relazione tra istituzioni e cittadini e con essa lo Stato di diritto, a prescindere dall’opinione di ciascuno sull’esperienza del Molino. La sensibilità dimostrata in questo lavoro soddisfa appieno i requisiti del premio, che intende promuovere riflessioni sulle diverse sfaccettature della giustizia sociale. La giuria ha voluto attribuire una menzione speciale anche a ‘L’uomo che cammina’ di Monica Bonetti, documentario radiofonico diffuso su Rete Due nell’ambito del programma Laser, dedicato alla marcia di Lokman Kadak. Il richiedente asilo curdo, arrivato in Svizzera dalla Turchia nel 2018, che si è visto rifiutare il permesso di soggiorno. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo stasera nell’ambito del Film Festival Diritti Umani Lugano al Cinema Corso.