Lo chiede un’interpellanza interpartitica, dopo che lo scorso weekend due giovani musicisti sono stati allontanati perché sprovvisti di permesso
“La giovane ribelle Edith Piaf sarebbe stata allontanata da Lugano!”. È con una provocazione che un’interpellanza interpartitica – primo firmatario Aurelio Sargenti (Ps) – chiede di modificare l’ordinanza municipale sugli artisti di strada. Questo perché il consigliere comunale, come diversi altri avventori, avrebbe assistito sabato pomeriggio all’allontanamento di due musicisti sprovvisti di regolare autorizzazione che si stavano esibendo in piazza Dante. Ai giovani gli agenti avrebbero chiesto di riporre gli strumenti e andarsene. “Abbiamo tutti trovato stonata la rigidità dei due poliziotti con l’aria di festa che circolava in città. Gli artisti di strada sono perlopiù itineranti e si esibiscono di città in città, offrendo agli astanti il loro talento in cambio di offerte spontanee. Animano le vie e le piazze cittadine contribuendo a rendere la città più accogliente, più festosta, più umana”.
Ricordando da un lato che gli artisti di strada non sono mendicanti e dall’altro lato che Lugano ospita il Buskers Festival a loro dedicato, l’atto parlamentare domanda di rendere più semplici le esibizioni in particolar modo nei weekend, nei giorni festivi e durante le manifestazioni pubbliche.