Luganese

Truffò le assicurazioni, ora veste la divisa Malcantone Ovest

L'ex agente della Polizia cantonale che nel 2018 fu condannata e perse il lavoro, è stata assunta nel Corpo intercomunale con sede a Caslano

Si torna a pattugliare (Ti-Press/Archivio)
12 settembre 2021
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Dalla Polizia cantonale alla Malcantone Ovest. Nulla di strano, se non che nel mezzo ci sono stati un'inchiesta e una condanna per truffa alle assicurazioni e il conseguente licenziamento. Oggi, a tre anni dal decreto d'accusa che l'ha condannata a una pena pecuniaria sospesa di cinquanta aliquote giornaliere e al pagamento di una multa, la donna è entrata infatti a far parte dell'organico della Polizia intercomunale con sede a Caslano.

La sospensione e il licenziamento

Il caso è scoppiato tra dicembre del 2016 e febbraio del 2017. Le indagini condotte dal procuratore pubblico Andrea Maria Balerna hanno portato a diversi fermi e fra questi, in un secondo momento, anche l'agente. A carico dell'imputata erano emersi tre casi, due dei quali andati a buon fine: appoggiandosi a un garage di Riva San Vitale, veniva maggiorato l'ammontare della riparazione dell'auto in modo da evitare il pagamento della franchigia di 1'000 franchi, danneggiando così la compagnia assicurativa. Per questo è stata condannata nell'ottobre del 2018 per ripetuta truffa, in parte tentata. Dopo una prima sospensione, a seguito del decreto d'accusa non impugnato, l'agente era stata licenziata dal Consiglio di Stato.

Casellario giudiziale pulito

A Caslano la donna tornerà a indossare quindi la divisa, avendo partecipato a un concorso per l'assunzione di tre nuovi agenti. Concorso – ha spiegato il sindaco Emilio Taiana al settimanale ‘La Domenica’, che ha dato la notizia –, che ha visto la partecipazione di sole cinque persone. Grazie alla preparazione e al casellario giudiziale pulito è stata assunta. Per la Polizia Malcantone Ovest, come ha ricordato il periodico, non si tratta tuttavia del primo caso di accoglienza di un agente che ha avuto guai con la legge. Lì aveva riparato: l'ex vice dell'allora Polizia di Collina d'Oro in attesa di sentenza definitiva dopo una condanna in primo grado per favoreggiamento; il poliziotto che aveva denunciato il furto della propria auto ad Ascona quando in realtà l'aveva rivenduta in Italia; uno dei due ex agenti della Polcom cittadina (oggi non più alla Malcantone Ovest) condannati nel 2014 per aver fermato in città, picchiato e abbandonato al valico di Arogno un cittadino straniero l'anno precedente.

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