Lugano, andata all'asta la casa dell'ex consigliere comunale

Sala gremita, con trentadue aspiranti acquirenti. E tanti rilanci al rialzo, di duemila in duemila franchi. Ma alla fine questo pomeriggio l'ultima offerta - superiore ai 560 mila franchi, ossia oltre all'equivalente valore di stima peritale - ha portato all'aggiudicazione dell'oggetto d'interesse (per ragioni di privacy non viene svelato il nome del miglior offerente). Parliamo dell'asta organizzata oggi dall'Ufficio esecuzione, svoltasi a Mendrisio: all'incanto la ormai ex casa situata nel prestigioso quartiere di Castagnola dell'ex consigliere comunale Plr di Lugano ed ex avvocato 66enne, condannato nel 2019 alle Assise criminali di Lugano a tre anni di detenzione (di cui due sospesi e 12 mesi da espiare) per ripetuta appropriazione indebita aggravata. 

L'ex legale aveva distratto 1,3 milioni di franchi 

Ora la somma raccolta andrà a ripagare parte del maltolto compiuto dall'ex consigliere comunale. Nell'arco di quattro anni, tra il 2011 e il 2015, l'ex politico luganese aveva utilizzato almeno 1,3 milioni di franchi a lui affidati quale curatore o esecutore testamentario per scopi estranei. La maggior parte della somma - 1 milione e 150 mila franchi - l'aveva sottratta a una erede, i cui soldi avrebbero dovuto essere destinati per suo volere alla Fondazione della Svizzera italiana per la ricerca scientifica e gli studi universitari da lui fondata nel 1979 che gestisce la Scuola di lingua Ili di Lugano, ma che invece sono stati distratti dall'ex avvocato. E oggi la coda del procedimento giudiziario a carico dell'ex legale, con la messa all'incanto della sua abitazione. Il bene riguarda un appartamento con diritto esclusivo formato da cucina, soggiorno, atrio, due camere, bagno e due balconi. Valore di stima ufficiale: 213 mila franchi; valore di stima peritale, 560 mila franchi.