Luganese

Campione d'Italia, cambiano le regole al valico

Firmata la convenzione per l'applicazione dell'imposta locale dopo l'inclusione dell'enclave nello spazio doganale europeo

Firmata ieri la convenzione (Ti-Press/Archivio)
29 giugno 2021
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È stata sottoscritta ieri dal direttore generale dell'Agenzia delle dogane, Marcello Minenna e dal sindaco dell'enclave Roberto Canesi la convenzione per l'applicazione dell'imposta locale, istituita il 27 dicembre 2019, a seguito dell'inclusione del Comune di Campione d'Italia nello spazio doganale europeo, che tanti problemi ha causato ai campionesi. Una inclusione che tra l'altro ha prodotto il ''valico di Campione d'Italia''. Nel fornire la notizia dell'avvenuta sottoscrizione della convenzione, l'Agenzia delle dogane parla di un ''dialogo con istituzioni e le associazioni locali volto a definire i dettagli e le modalità di una proficua collaborazione istituzionale con tutti i soggetti interessati dalle novità legislative in materia doganale e fiscale''. Chiarisce che l'ufficio doganale dell'enclave ''oltre a svolgere l’attività istituzionale afferente all’accertamento, liquidazione e riscossione dei diritti di confine all’importazione (ivi compresa l’ILCCI), trasmetterà periodicamente al Comune dati e documenti relativi alle importazioni di beni da Paesi extra Ue (leggi Canton Ticino, ndr.) effettuate da consumatori finali e alle introduzioni di beni sul territorio campionese provenienti dall’Italia o da altri Stati Ue. I dati trasmessi consentiranno al Comune di esercitare un adeguato controllo sul corretto versamento del tributo locale di recente istituzione da parte di tutti i soggetti passivi d’imposta residenti nel Comune''. Tutto questo per i campionesi significa complicare la vita.