Aperto un procedimento con l'ipotesi di omicidio colposo per il decesso di un paziente, spirato dopo essere stato sedato
Omicidio colposo: è questo il reato ipotizzato nell'inchiesta penale aperta dal Ministero pubblico sulla morte sospetta di un paziente di una clinica psichiatrica del Sottoceneri. La vittima, un uomo sofferente di disturbi psichiatrici, la scorsa estate è deceduto mentre si trovava, sedato, in un letto della clinica. Nel sangue dell'uomo sarebbero state riscontrate concentrazioni potenzialmente tossiche e l'origine potrebbe essere - ed è questo il punto focale su cui sta facendo luce l'inchiesta condotta dalla procuratrice pubblica, Margherita Lanzillo - una eccessiva somministrazione di farmaci e psicofarmaci, ciò che avrebbe causato al paziente effetti collaterali e l'arresto cardiaco. Nei confronti dei medici e degli infermieri che hanno avuto in cura l'uomo sono in corso proprio in questi giorni gli interrogatori che dovranno chiarire per quale motivo è morto il paziente. La notizia è stata riferita oggi dal Corriere del Ticino.