La resa del portafoglio è stata dal 4,66 per cento. Entrata in vigore la riforma per salvare le rendite future
Malgrado gli effetti della pandemia, che hanno impattato soprattutto sul primo trimestre dell'anno scorso, il settore previdenziale svizzero ha chiuso il 2020 con risultati soddisfacenti: non fa eccezione la Cassa pensioni del COmune di Lugano che peraltro, tenendo conto della struttura della sua popolazione assicurata, ha varato un nuovo Piano previdenziale. Entrato in vigore il primo gennaio di quest'anno, dovrebbe preservare nel tempo il livello attuale delle rendite future e offrire un ottimo livello delle altre prestazioni assicurate. La soluzione viene così descritta: una riduzione delle aliquote di conversione a partire dal 2026, accompagnata da misure per ridurre gli effetti sulle rendite future e per scongiurare il rischio di conflitti generazionali fra assicurati di differenti fasce d’età".
Il portafoglio globale della CpdL, composto per il 62% da attivi finanziari e liquidità e per il 38% da immobili, nel 2020 ha reso il 4.66% facendo segnare un incremento degli attivi di 33.5 milioni di franchi "Il buon risultato finanziario ha permesso di ridurre il forte impatto negativo sul risultato 2020 derivante dall’introduzione delle tavole di mortalità generazionali, in sostituzione delle tavole periodiche in uso fino alla chiusura 2019. Con questa modifica il Consiglio Direttivo ha effettuato una scelta ponderata e prudente, che consente alla CPdL di tenere conto dei futuri costi generati dall’aumento della speranza di vita già nel grado di copertura attuale, che è di conseguenza leggermente sceso attestandosi a 96.6%. La remunerazione sull’avere di vecchiaia costituito all’1.1.2020 è stata del 1.5%. spiegano gli amministratori della CpdL
I pensionati al 31 dicembre erano 1’574, ovvero 25 unità in più rispetto all’esercizio 2019, mentre il numero degli assicurati attivi è passato a 2’913, ovvero 110 unità in più rispetto all’esercizio 2019. Sempre rispetto all’esercizio 2019, l’età media degli assicurati attivi nel 2020 è rimasta costante a 45 anni, mentre il rapporto fra il loro numero totale e quello dei pensionati è aumentato a 1.87.
In seno al Consiglio direttivo, la posizione dello scomparso Armando Zoppi quale rappresentate dei pensionati, è stata assunta da Franco Greco. A Milo Piccoli, rappresentante dei dipendenti della Città di Lugano, è succeduta Alessia Dolci, avvocato e Presidente dell’Autorità regionale di protezione di Lugano. Nel Rapporto di gestione 2020, scaricabile nella sua forma integrale dal sito www.cpdl.ch, sono presentati i conti annuali completi della CPdL accanto alle immagini di monete tribali africane facenti parte della nuova collezione del Museo delle Culture di Lugano. "Opere scelte con il chiaro intento di aprire una riflessione generale sul concetto di “banconota” nell’era delle criptovalute e tentare di accostare monete tribali africane al risparmio previdenziale di oggi".