Luganese

Commercio fra Cina e Svizzera? ‘Favorisce fiducia e dialogo’

Lo sottolinea la Camera di commercio fra i due Paesi, che sostiene la recente strategia presentata dal Consiglio federale nei rapporti fra i due Stati

Alex Chung, chairman della Camera di commercio Svizzera-Cina, Capitolo Ticino
6 aprile 2021
|

Lo sviluppo dell'attività commerciale fra Svizzera e Cina favorisce la fiducia e il dialogo fra i due Paesi. Ne è convinta la Camera di commercio Svizzera-Cina (Sccc, acronimo dall'inglese), che sostiene infatti la strategia presentata il 19 marzo scorso dal Consiglio federale riguardo al Paese asiatico. “Siamo convinti – si legge in una nota – che la Task Force interdipartimentale creata a tale scopo possa essere di grande aiuto. Riteniamo inoltre che l'approccio dedicato a coordinare le attività e le iniziative svizzere su vari livelli possa facilitare l'obiettivo della coesione”.

Secondo la Scc “richieste unilaterali portano alla polarizzazione e all'indurimento dei fronti a livello mondiale. Per questo motivo, continuiamo a sostenere lo sviluppo delle attività commerciali tra Svizzera e Cina: solo in questo modo sarà possibile mantenere la fiducia che è stata costruita fin dai primi contatti tra le due Nazioni”. E in questo contesto, la Scc – con i suoi 800 membri – “è in grado di evitare in larga misura la polarizzazione e permette di esprimere e difendere interessi comuni e reciproci”. Concretamente, la Sccc dispone di una rete di avvocati che da anni sostengono le aziende nelle loro attività commerciali fra i due Paesi.