Sotto inchiesta anche l'amministratore della società che gestisce il negozio in piazzetta San Carlo che ha preso fuoco un mese e mezzo fa
Una quarta persona è indagata nell'inchiesta avviata per chiarire le cause dell'incendio scoppiato il 12 febbraio scorso nel negozio d’abbigliamento White in piazzetta San Carlo, a Lugano. Stando alla Rsi e a tio.ch, si tratta dell'amministratore della società, un noto commerciante della città. L'uomo è a piede libero, avrebbe chiesto all’amica di aiutare l’autore materiale del rogo. Oltre alle tre persone arrestate, un 34enne cittadino italiano residente nel luganese, un 43enne e una 47enne, entrambi italiani residenti in Italia, una quarta persona è finita sotto inchiesta nelle scorse ore. Il Ministero pubblico e la polizia cantonale avevano fatto sapere che le tre persone erano state arrestate con l'accusa di incendio intenzionale e tentata truffa. Un incendio al negozio che sarebbe stato appiccato su ordine del rappresentante della proprietà con l'obiettivo di ottenere dall’assicurazione un risarcimento milionario. L'inchiesta penale è coordinata dalla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo che sta indagando su problemi verificatisi in un altro negozio, gestito dalla stessa società.