Dopo i recenti casi nei quartieri di Viganello e Pregassona, e dopo la comparsa di cartelli intimidatori, si chiede alla Città di intervenire
“A te che metti i bocconi avvelenati spero che tu sappia correre veloce perché se ti prendo, ti rompo così tanto i denti che i tuoi bocconcini dovrai mangiarli frullati”. Recita così il cartello intimidatorio apparso nei giorni scorsi in via del Sole a Pregassona, in seguito ai recenti casi di bocconi avvelenati occorsi recentemente a Viganello e a Pregassona. Di uno di questi avevamo riferito anche noi, ma ora è la politica comunale a muoversi chiedendo al Municipio di intervenire.
“Queste operazioni sono evidentemente biasimate e stigmatizzate da tutta la popolazione e dall’opinione pubblica – scrive in un'interrogazione il consigliere comunale Nicholas Marioli (Lega) –, quindi la politica dev’essere in grado di dare delle risposte puntuali a questi fenomeni che, nonostante la civilizzazione della società, esistono ancora“. In contemporanea, Marioli e altri 150 cittadini circa hanno inviato a Palazzo Civico una lettera per sensibilizzare l'esecutivo sulla problematica.