Luganese

Aeroporto, 'si consegni il rapporto al legislativo'

Troppa confusione, l'Udc chiede il parere del gruppo tecnico incaricato dal Municipio di Lugano di esaminare le offerte per la gestione privata

Interpellanza chiede lumi sulle scelte dei due gruppi per la gestione privata (Ti-Press)
16 febbraio 2021
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"In questa fase delicata per il futuro dell'aeroporto sono emersi sui media diatribe per la scelta del o dei gruppi privati tra Municipio e gruppo di lavoro dei tecnici incaricato di analizzare e suggerire una o più cordate vincenti". Comincia così l'interpellanza firmata dal gruppo Udc in Consiglio comunale che chiede chiarimenti dopo la confusione e i dubbi generati tra la popolazione e nella politica locale per le prese di posizione delle due cordate scelte dal Municipio di Lugano per la gestione privata dello scalo: gli "Amici dell’aeroporto" (capofila Sir Lindsay Owen-Jones rappresentato dall’avvocata Giovanna Masoni Brenni, partecipanti Ceresia Holding Sa e Investindustrial Services Sa facente capo alla famiglia Bonomi rappresentata dall'avvocato Fabio Soldati) e la cordata Marending-Artioli and Partner (Rolf Marending/Stefano Artioli). Il gruppo Udc vuole conferme sulla scelta degli Amici dell'aeroporto quale unico candidato da parte del gruppo di lavoro tecnico e sapere perché il Municipio non ha deciso di portare avanti quanto suggerito dai tecnici. L'interpellanza chiede pure se nel gruppo tecnico vi fosse anche la presenza di una persona direttamente legata a "un gruppo di privati che poi è stato pure prescelto? Se si, come si è potuto giustificare questa presenza iniziale poco opportuna?" A questo punto l'Udc chiede se non sia il caso di consegnare il rapporto dei tecnici a tutte le forze politiche cittadine.

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