Luganese

Lugano, Polo sportivo e degli eventi: scelto il gruppo Hrs

Il Municipio ha licenziato il messaggio per l'accordo generale di partenariato pubblico privato tra Città, Hrs e Credit Suisse

Il progetto del Polo sportivo e degli eventi previsto a Cornaredo
23 dicembre 2020
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And the winner is... Gruppo Hrs di Frauenfeld. Il Municipio ha licenziato il messaggio relativo all'approvazione dell'accordo generale di partenariato pubblico privato tra la Città di Lugano, Hrs appunto e Credit Suisse, per la realizzazione del Polo sportivo e degli eventi (Pse). Licenziato anche il credito di costruzione – 37,2 milioni di franchi – per il Centro sportivo Al Maglio. Si tratta di un progetto complementare a quello del Pse che ha necessitato anche di una convenzione con il Comune di Canobbio. I due importanti messaggi dovranno essere ora vagliati dal Consiglio comunale.

Il Gruppo Hrs ha costruito già diversi stadi in Svizzera

Il Gruppo Hrs ha una comprovata esperienza nello sviluppo e nella realizzazione di progetti complessi, come ad esempio: la Maladière di Neuchâtel, il Kybenpark di San Gallo, la Tissot Arena di Bienne e lo stadio del ghiaccio nella zona di Wankdorf a Berna. Come noto, il progetto prevede la realizzazione di un'arena sportiva di 10'000 posti che potrà ospitare le partite di Super League e le competizioni internazionali, un palazzetto dello sport multifunzionale che diventerà un centro di competenza regionale e nazionale, uno stabile unico dell'amministrazione comunale volto a rendere più funzionali ed efficaci i servizi cittadini, oltre a dei contenuti privati.

Un parco pubblico da 12'000 metri quadrati

Quest'opera è inoltre l'occasione, per la Città, per effettuare una riqualifica urbana della futura porta nord della città. Grazie all'inserimento di aree verdi e spazi pubblici, lo spazio pubblico esterno è concepito come continuazione della collina di Trevano. In particolare, è previsto l'inserimento di un parco di 12'000 metri quadrati.

Tre tappe. Restano le due torri

La realizzazione del Pse è prevista a tappe. La prima riguarda i contenuti sportivi: l'arena dal 2022 al 2024 e il palazzetto dal 2023 al 2025. La seconda è relativa ai contenuti obbligatori: le due torri, il blocco servizio e l'edificio sud oltre ai principali spazi esterni fra il 2025 e il 2027. Infine, in terzo luogo i contenuti facoltativi: l'edificio ovest con l'autosilo e gli spazi esterni privati dal 2025 al 2028. La Città ha già inoltrato il 18 dicembre scorso quattro domande di costruzione, per l'arena, il palazzetto e la tappa 2, oltre alla variante al Piano di quartiere.

Sul coté finanziario: l'arena sportiva è concessa in leasing alla Città per circa 27 anni, mentre il palazzetto per lo stesso tempo in locazione. Entro tale termine il Comune verserà annualmente un ammortamento e remunererà il finanziamento residuo dell'investitore. Per le due infrastrutture è garantito un tetto di costi di 165 milioni di franchi.