La decisione del Municipio in seguito agli assembramenti nei giorni scorsi. Chiusi alle 20 i parchi cittadini, presenza costante di polizia in Pensilina
Il Municipio di Lugano - preso atto della grave situazione epidemiologica - ha deciso di introdurre misure supplementari per limitare gli assembramenti nei luoghi a rischio: Piazza della Riforma, Pensilina, Rivetta Tell, Foce e autosili comunali. Maggiori controlli, sensibilizzazione e chiusure anticipate. Il mercatino natalizio chiuderà domani sera; saranno chiuse anche le casette accessorie concesse agli esercizi pubblici.
Con l'arrivo della seconda ondata della pandemia e, in particolare, con le limitazioni dell’orario di chiusura degli esercizi pubblici alle 19, Lugano come altre città del cantone e della Svizzera è confrontata nel fine settimana con importanti assembramenti di giovani. I luoghi di maggiore richiamo sono la Pensilina, Rivetta Tell, la Foce e gli autosili, dove si riuniscono tra i 50 e i 250 giovani. Oltre al mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie e, evidentemente, del numero di persone massimo autorizzato per gruppo, non di rado emergono problemi causati da liti, risse, littering e vandalismi.
Oltre a ciò, il periodo natalizio richiama in centro anche numerosi visitatori che vogliono godere e vivere l’atmosfera festiva, con conseguenti assembramenti soprattutto nel fine settimana davanti alle casette delle mescite situate in Piazza della Riforma. La Città richiama dunque al rispetto di tutte le norma igienico-sanitarie emanate da Confederazione e Cantone e, in particolare, il distanziamento e il porto della mascherina obbligatorio nelle aree pedonali animate del centro e nei nuclei.
A seguito di questa situazione il Municipio ha deciso di introdurre una serie di misure supplementari: