Fioriscono iniziative a sostegno della ricostruzione. Il titolare Alessandro Fontana: 'Stiamo elaborando un progetto di crowdfunding'
Tutto il Ticino ha ancora negli occhi le immagini del violentissimo rogo che, la sera del 23 novembre, ha divorato la storica struttura del Mulino di Maroggia, una realtà unica nel suo genere. Ma dalle macerie è presto emersa la volontà di ricostruire e di guardare al futuro del titolare, Alessandro Fontana. La ricostruzione non passa solo da quattro mura ma anche da diverse iniziative che accompagneranno i due anni necessari a costruire un nuovo Mulino. Per il momento, le prospettive ci sono tutte. Tanto che “la solidarietà e l’affetto della popolazione delle ultime due settimane ci hanno travolti. Molte persone ci hanno chiesto come aiutarci concretamente per riportare in vita il Mulino” ha dichiarato Fontana. “Con la piattaforma progettiamo.ch stiamo elaborando un progetto di crowdfunding, con obiettivi chiari e gestito con la massima trasparenza, che renderemo pubblico appena ultimato.”
Per Fontana gli obiettivi sono chiari: “Per noi ricostruire è un dovere nei confronti della collettività e ne approfitto per ringraziare gli enti, associazioni, istituzioni e i cittadini per il sostegno datoci in questi giorni. Ricostruiremo non solo per i nostri dipendenti, ma anche per gli agricoltori, il Cantone e tutta la popolazione. Oltre alla possibile creazione di un polo cantonale del cereale e l’idea di una collaborazione con il centro di competenze agroalimentari ticinese siamo in contatto con ated-ICT Ticino che ci ha proposto alcuni interessanti progetti per avvicinare la realtà del Mulino alle persone attraverso strumenti tecnologici e digitali”. Ated-ICT Ticino sta lavorando a una Tombola Digitale che Cristina Giotto, direttore dell’associazione, così sintetizza: “Ated sostiene l’utilizzo della tecnologia al servizio delle persone e per questa ragione, nell’ambito del progetto di “Solidarietà Digitale ated” avviato durante la prima ondata della pandemia, promuoviamo oggi una tombola digitale per il prossimo 23 gennaio. Con il ricavato ated-ICT Ticino fornirà al Mulino di Maroggia sia alcuni visori di realtà virtuale che una stampante 3D alimentare per dare vita a progetti formativi per le scuole”.
La prima iniziativa legata al Mulino di Maroggia e alla sua rinascita è dello chef, Luca Torricelli del Grotto della Salute, che attraverso il canale youtube “Le creazioni del Mulino” propone delle ricette esclusive. Ogni mese lo chef proporrà una ricetta proponendo anche 3 contenuti di approfondimento. La realizzazione dei videotutorial è stata resa possibile anche grazie al supporto della Attitude Agency di Locarno, che si è offerta di occuparsi del montaggio del materiale.Torricelli, già campione del mondo al Barilla World Pasta Championship del 2014: “L'idea non è quella di una gara fine a se stessa ma una dimostrazione di come da una difficoltà possa nascere una splendida creazione. Il mulino è un pezzo della storia di questo cantone, una storia legata a doppio filo alla popolazione perché è proprio a quest'ultima che il Mulino ha offerto nel corso degli anni ottime farine ricavate dalle materie prime ticinesi. In tanti hanno fatto arrivare messaggi di sostegno e di vicinanza a Mulino Maroggia, ma quale cosa migliore che fare fisicamente qualcosa?”. Per il lancio del canale Youtube lo chef invita il pubblico a partecipare a un concorso a tema pasta fresca. La ricetta vincente, che sarà proclamata il 31 gennaio, verrà realizzata dal vincitore o vincitrice nella sala Agape del Grotto della Salute di Massagno e le riprese montate in un videotutorial che verrà pubblicato su youtube.
Chi desiderasse contribuire alla rinascita del Mulino e mostrare la propria solidarietà senza attendere l’attivazione del crowdfunding può versare il proprio contributo di sostegno sul conto #iosonoilmulino, IBAN CH36 0840 1000 0660 0865 4, Mulino Maroggia, Via ai Molini 6817 Maroggia. Per donazioni: conto #iosonoilmulino; IBAN CH36 0840 1000 0660 0865 4; Mulino Maroggia, Via ai Molini, 6817 Maroggia.