Ex titolare dell'omonimo negozio di via Pretorio, era noto in città anche e soprattutto per il suo impegno pubblico a favore dell'Ospedale italiano.
Si è spento nei giorni scorsi Gianni Macconi. Il prossimo mese avrebbe compiuto 91 anni. Gianni Macconi era un personaggio molto combattivo e parecchio noto a Lugano. Non solo perché era il titolare dell'omonimo negozio, uno dei punti vendita più gettonati per tessuti, maglieria, foderami, corredo per la casa e vestiti, situato sotto i porticati di via Pretorio che ha chiuso nel marzo del 2014. Ma soprattutto per il suo impegno pubblico. Un impegno che si è tradotto nella lunga militanza nell’Associazione Italiana di Lugano per gli Anziani che, oltre ad aiutare le persone della terza età residenti in Ticino e a organizzare i soggiorni marini per gli associati, i loro familiari e amici nel mese di marzo in Liguria e a giugno e settembre sulla Riviera Adriatica, è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli anziani del Luganese. Fra le battaglie portate a termine da Gianni Macconi, nonostante ricorsi e opposizioni, ci piace ricordare l'edificazione dell'autosilo accanto all'Ospedale italiano che ha difeso al fine di mantenerne le prerogative di ospedale acuto. Ai famigliari, giungano le condoglianze de 'laRegione'.