Giorno 17, aspro Molise: gran caldo, salite e... grandine

Paesaggi poco battuti, dislivelli importanti, sole e gran caldo e poi persino la grandine. Il Molise si è rivelato aspro per il 17° giorno della maratona Lugano-Avellino, percorsa a piedi da Soccorso Cresta, accompagnato (in bici) dal figlio Gabriele. Il resoconto dell'avventurosa tappa di ieri, una delle ultime, è stavolta del maratoneta stesso:

"Dopo l’ottima cena all’agriturismo La Quercia, sveglia alle 6 questa volta anche al Gabri è toccato tirarsi su presto. Smontiamo la tenda prepariamo i bagagli e questa mattina acqua a volontà per lavarsi! Partiti in direzione Pietralcina, dopo qualche km colazione con alcuni resti di taralli e acqua naturale sulla strada, siamo riparti e ormai abbiamo capito che il Molise è così: decine di km senza trovare anima viva, solo pochissime auto che passano lungo la strada. Il primo paese distava 10 km (S. Elia a Pianisi) dove troviamo il bar Caffetteria del Corso. Il proprietario Pietro è una bella persona e chiaramente è rimasto sorpreso della nostra storia e dopo il ristoro siamo ripartiti in direzione di Riccia.

L'emozione dell'arrivo in Campania

Al km 31 ci siamo fermati per fare una pausa pranzo e siamo ripartiti sotto il sol caliendo e come se non bastasse dovevamo pure salire. Queste ultime tappe sono state abbastanza dure e passati per Riccia finalmente c’è stata un po’ di pianura, in un attimo il cielo si è addirittura oscurato ed è stata una bella cosa perché il caldo era davvero insopportabile oggi. Peccato che oltre ad oscurarsi è partita anche la grandine e il diluvio che ci hanno costretto a fermarci sotto un pino con il nostro telo verde per circa 30 minuti. Dopo la tempesta passeggera è ritornato il sereno e siamo ripartiti in direzione di Castelpagano, siamo usciti dal Molise per entrare nella mia regione, la Campania! Dopo aver passato Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e per ultimo il Molise eccoci qua! Primo grande step raggiunto.

L'incomprensione

Oggi (ieri, ndr) sapevamo di dormire in un B&B e il Gabri è andato avanti per prendere la camera. Io per un'incomprensione mi sono fatto un paio di km in più e sono andato in paese quando invece l'alloggio era tutto da un’altra parte. Ho chiesto aiuto ad un signore che ha voluto restare anonimo e mi ha accompagnato. Note positive, dopo 3 notti habemus camera e doccia calda, e ceneremo nel B&B con pollastro e maccaruni! La signora del B&B con il figlio sono molto gentili. Domani (oggi, ndr) è in teoria il penultimo giorno di questa grande avventura ed il piano è di passare per Pietralcina e terminare la giornata in zona Venticano (50 km circa con un dislivello abbastanza tosto). Sempre in forma e siamo sempre più vicini! Ormai al traguardo mancano circa 70km!".