Luganese

Condanna definitiva per il ginecologo luganese Piercarlo Rey

Nessun ricorso al Tribunale federale. La vicenda giudiziaria per lesioni colpose gravi - asportò per errore entrambi i seni a una paziente - è chiusa

Il ginecologo (al centro) coi suoi legali
(TI-PRESS)
10 agosto 2020
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Il caso del dottor Piercarlo Rey, il ginecologo che sei anni fa alla clinica Sant'Anna di Sorengo asportò per errore entrambi i seni a una paziente si è chiuso: dopo che la difesa aveva deciso negli scorsi giorni di non ricorrere contro la sentenza del Tribunale d'appello del mese scorso, ora anche la pubblica accusa, rappresentata dal procuratore pubblico Pablo Fäh, ha deciso di non inoltrare ricorso al Tribunale federale. Ergo: la vicenda giudiziaria è conclusa e la condanna a carico del ginecologo definitiva. Ne ha riferito la Rsi. Che ha illustrato la conclusione del clamoroso caso. La Corte di appello aveva confermato il reato di lesioni colpose gravi ma ridimensionato la pena inflittagli in prima istanza, passando da 8 mesi sospesi a una pena pecuniaria sospesa di 11'550 franchi. Gli avvocati difensori, Renzo Galfetti e Tuto Rossi, avevano commentato la sentenza, asserendo che la Corte di appello aveva "implicitamente ammesso che la responsabilità del tragico errore medico non può essere attribuita al solo chirurgo in un contesto che vede la presenza di numerosi medici e specialisti all’interno del blocco operatorio".