Gli organizzatori della gara popolare cittadina hanno ottenuto l'autorizzazione cantonale. A settembre la nuotata tra i lidi di Melide e Bissone
Nuotare in gare popolari in tempi di Covid si può, ma a distanza e in numero limitato. Ed è quanto garantiranno gli organizzatori della Traversata lago di Lugano, in agenda domenica 23 agosto e che ha appena chiuso le iscrizioni raggiungendo il sold out (260 partecipanti) e fra l'altro ottenendo l'autorizzazione cantonale al suo straordinario piano di protezione anti-pandemia. E due settimane più tardi, sabato 5 settembre, un'altra manifestazione si preparerà al via: è la Nuotata del Ponte diga, alla sua seconda edizione, che propone due percorsi, il primo di un miglio (1852 metri) dal Lido di Melide a quello di Bissone e uno più contenuto, di 400 metri, pensato per i bambini e i loro genitori o a chi lo desidera. Numero massimo di iscritti sulle due gare, trecento partecipanti. «Anche noi ci atterremo alle disposizioni dell'ordinanza federale e istituiremo partenze di gruppi da 30 ogni trenta secondi» - assicura il presidente dell'associazione organizzatrice, Marino Rossi, che dovrà comunque presentare il proprio piano di protezione ai due Comuni lacuali di Melide e Bissone. Il responsabile dell'organizzazione, che si dice ottimista sul contenimento della pandemia e garantisce che tutto si svolgerà al meglio e secondo le norme sanitarie e le distanze sociali, sarà coadiuvato da una quindicina di persone, le quali si adopereranno anche sul fronte della sicurezza in acqua. La Nuota del Ponte Diga «ha totalizzato finora 50 iscritti. Sarà possibile presentarsi anche sul posto il giorno della traversata, ma proprio per ridurre i contatti è preferibile iscriversi online». L'indirizzo si trova sul sito www.nuotatadelpontediga.altervista.org . Intanto, gli organizzatori garantiranno anche la grigliata a fine nuotata, con distanze di un metro e mezzo.