Luganese

I City Angels di Lugano distribuiranno 4000 mascherine gratis

Iniziativa di aiuto per combattere la pandemia, grazie al sostegno di due società ticinesi

Un dono apprezzato
(TI-PRESS)
7 agosto 2020
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Per indossarle nei negozi, sui trasporti pubblici. Per aiutare a combattere la pandemia. I City Angels di Lugano si sono già attivati e presto distribuiranno gratuitamente 4'000 mascherine, facendo risparmiare alla popolazione parecchi soldi. Lo annuncia la stessa associazione in un comunicato stampa. Che osserva: "Come tutti già sappiamo, dal 6 luglio 2020 l’utilizzo della mascherina è diventato obbligatorio sui mezzi pubblici per decisione del Consiglio federale. Oggi, a distanza di un mese, da una parte ci si continua a chiedere quanto sia realmente utile l’utilizzo della mascherina per la protezione individuale e, dall’altra, se sia il caso di distribuire gratuitamente le mascherine alle famiglie in difficoltà. I City Angels di Lugano hanno deciso di attivarsi anche su questa problematica e si stanno coordinando per distribuire 4'000 mascherine KN95 FFP2, anche se il Consiglio di Stato ha appena escluso la richiesta da parte di 500 medici, preoccupati, di estendere l’obbligo anche in altri luoghi chiusi, come ad esempio i negozi e ristoranti. Mascherine che sembra siano migliori rispetto a quelle chirurgiche, in quanto proteggerebbero sia chi le indossa, sia chi è di fronte a loro".
A tutti coloro che hanno a cuore l’iniziativa, sia a livello aziendale che privato, i City Angels chiedono di sposare questa lodevole decisione, che ha a cuore la salute del cittadino. Le prime mascherine saranno finanziate da due società ticinesi che hanno da subito aderito all’appello degli Angels, una attiva nell’ambito della riparazione degli elettrodomestici in Svizzera e l’altra a livello di sanificazione degli ambienti. Queste le parole di Modica, coordinatore della sezione dei City Angels di Lugano: “Ringrazio pubblicamente Sanifica Group ed Assistenza Elettrodomestici Svizzera per aver aderito senza esitazione alla nostra missione, necessaria per aiutare la popolazione ma anche le istituzioni stesse a combattere questa pandemia. Sono certo che 4'000 mascherine andranno letteralmente a ruba, ed è per questo che faccio pubblicamente appello a chiunque voglia sostenerci nell’aiutare la popolazione ticinese".