Arrestato a Gentilino un 28enne svizzero accusato di violenza e minaccia contro le autorità ed esposizione a pericolo della vita altrui.
Notte quantomeno 'agitata' quella appena trascorsa a Gentilino. Poco dopo mezzanotte, infatti, la Polizia cantonale è intervenuta dopo la segnalazione di un automobilista che era stato urtato senza essere soccorso dal conducente che si era reso protagonista dell'incidente. Una fuga terminata al domicilio del 28enne, poi arrestato per un lungo elenco di reati. Non solo, infatti, il ventenne si è reso responsabile di grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale, ma anche di minaccia. Giunti all'abitazione del 28enne gli agenti, dopo vari tentativi nel convincerlo ad aprire la porta, si sono visti puntare contro una pistola (risultata poi a gas). Dopo alcune intimazioni – secondo quanto reso noto dal Ministero pubblico – il giovane ha desistito nel suo agire ed è stato infine fermato. Fortunatamente non si lamentano feriti. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari, impedimento di atti dell'autorità, esposizione a pericolo della vita altrui, grave infrazione alle norme della circolazione, inosservanza dei doveri in caso di incidenti, elusione dei provvedimenti per accertare l'inattitudine alla guida e infrazione alla Legge federale sulle armi. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti.