Al via i lavori per ampliare la rete regionale con un tracciato di 450 metri fra Davesco e Dino valorizzando il vecchio ponte

Cominceranno lunedì 18 maggio i lavori per ampliare la rete ciclabile regionale del Luganese tra Davesco e Cadro, in territorio di Lugano. Il nuovo percorso, di una lunghezza di circa 450 metri, si svilupperà lungo il tracciato dell’ex ferrovia Lugano-Cadro-Dino e prevede l’esecuzione di due nuove passerelle. La prima passerella verrà realizzata in zona Cossio sfruttando quanto resta del vecchio ponte ferroviario e ripristinandone il valore storico e architettonico e valorizzandone gli elementi caratteristici in metallo e pietra. La seconda sorgerà poco dopo, scendendo verso Pregassona, su via Favadin.
Il progetto permetterà di spostare i pedoni e i ciclisti dalla strada principale, a partire dall’incrocio di Cossio fino a via Favadin. La nuova ciclopista permetterà agli utenti di evitare il traffico veicolare e sarà garantita maggiore sicurezza, rivalorizzando contemporaneamente gli elementi caratteristici del vecchio tracciato ferroviario. I progetti rientrano nelle misure del Piano di agglomerato del Luganese di seconda generazione (Pal2) e hanno l’obiettivo di migliorare sensibilmente la mobilità lenta nelle zone fra Cadro e Pregassona.
Il costo di realizzazione previsto è di circa 1.7 milioni di franchi. Il finanziamento è suddiviso con la seguente ripartizione: 35% Confederazione (nell’ambito del Programma d’agglomerato del Luganese), 36% Cantone, 29% Commissione regionale dei trasporti del Luganese (Crtl). Durante la durata dei lavori – che si protrarranno fino all’estate del 2021 - il traffico veicolare sarà garantito e gestito, a dipendenza delle necessità, tramite impianto semaforico o con l’ausilio di agenti di sicurezza.