In via sperimentale per il mese di maggio "potenzierà in maniera cospicua il collegamento via lago tra Svizzera e Italia".
La Società Navigazione del Lago di Lugano, in collaborazione con l’Associazione Amici della Navigazione della Regione dei Laghi e, per quanto di competenza, con l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla, ha trasmesso al Gran Consiglio ticinese e al presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi una concreta proposta per estendere fino a Melide, in via sperimentale per il mese di maggio, la tratta di navigazione lacuale fra Morcote e Porto Ceresio. L’iniziativa, come spiegato, "potenzierà in maniera cospicua il collegamento via lago tra Svizzera e Italia che già rappresenta una valida ed efficace alternativa ecologica al trasporto individuale su strada e consente anche una notevole riduzione delle tempistiche di raggiungimento del luogo di lavoro rispetto all’automobile. Attualmente, i lavoratori transfrontalieri affrontano quotidianamente lunghe code per recarsi sul luogo di lavoro, anche a causa delle restrizioni sanitarie e doganali contingenti".
Il trasporto di linea via lago, come ricordato dalla Società Navigazione su 'laRegione' di ieri, "garantisce il pieno rispetto delle misure di contenimento e di distanza sociale disposte dalla Confederazione e dalle Autorità italiane, già in essere su tutti i battelli di SNL, ed è particolarmente utile per prevenire i disagi che interesseranno il traffico di frontiera a seguito del progressivo allentamento delle misure di contenimento del virus Covid-19".
La situazione attuale vede attiva da tempo la linea di trasporto pubblico via lago Porto Ceresio-Morcote, ora gli obiettivi del progetto intendono potenziare ulteriormente l'infrastruttura e il ruolo di scambio intermodale di Porto Ceresio e, dall'altro, prolungare la tratta già esistente, dapprima sino al territorio di Melide, per arrivare poi al Comune di Lugano, per favorire e velocizzare il trasferimento dei frontalieri verso i luoghi di lavoro. Melide, in particolare, rappresenta un nodo di interscambio fondamentale all'interno del territorio grazie ai suoi collegamenti con ferrovia, strade e autostrada.
La linea Morcote-Porto Ceresio fa parte della Comunità tariffale arcobaleno dunque, per quanto concerne l’iniziativa ideata, è possibile proporre un prezzo simbolico di 10 franchi (andata e ritorno) per l’estensione fino a Melide, compresa anche una fermata aggiuntiva a Brusino Arsizio. Dal punto di vista strategico e di sistema, l’iniziativa si inserisce nel progetto Interreg Lupo (Lugano-Porto Ceresio) finalizzato alla mobilità sostenibile transfrontaliera tra Lugano e Porto Ceresio nel quadro della cooperazione tra Cantone Ticino e Regione Lombardia per potenziare la navigazione come strumento concreto di sviluppo territoriale.