Lugano

Lugano, la tassa sul sacco resta

La Città sta valutando come aiutare le persone che hanno contratto il Covid-19 e non possono separare i rifiuti

Immagine del passato: i sacchi neri non vanno usati (Ti-Press)
6 aprile 2020
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Non ci sarà nessuna marcia indietro in merito alla tassa sul sacco a Lugano. Una tassa destinata, almeno per il momento, a restare. Allo stesso modo, non c'è stata nessuna reintroduzione del sacco nero. La conferma ci giunge dal vicesindaco di Lugano e titolare del Dicastero servizi urbani Michele Bertini: "In questo momento stiamo valutando come aiutare le persone che hanno contratto il coronavirus a separare i rifiuti che si possono smaltire nei 45 ecopunti (2 o 3 per quartiere) presenti sul tutto il territorio cittadino. Per ora, posso dire che in base alle nostre valutazioni il 90% dei sacchi in uso è rosso, ciò significa che il sistema introdotto sta funzionando abbastanza bene". Eventuali cambiamenti nell'organizzazione saranno eventualmente implementati se necessario in futuro.