La linea da Lugano non supera più l'arco, Zanzi chiede una deroga a Roma
Il commissario prefettizio Giorgio Zanzi ieri ha scritto al ministero della Sanità e a quello dei trasporti per ripristinare il collegamento via bus tra Campione d'Italia e Lugano sospeso lo scorso 28 marzo dalla Navigazione Lago di Lugano, a seguito di una ordinanza dei due ministeri che contiene misure ancora più stringenti, fra cui alcune riguardanti i collegamenti transfrontalieri. Nel comunicare che il capolinea dell'autobus della linea 439 Lugano-Campione è all'altezza dell'Arco che delimita il confine con Bissone la Navigazione Lago di Lugano annunciava anche che ''riprenderà il servizio, entrando dunque con i suoi autobus fin dentro Campione, non appena riceverà istruzioni in merito dalle autorità italiane competenti''. Da qui la lettera di Zanzi in cui elenca i disagi che incontrano i frontalieri, incominciando dai frontalieri occupati in Ticino per raggiungere il posto di lavoro. Molti hanno la necessità di raggiungere la stazione di Melide per continuare il viaggio sia verso Bellinzona che Chiasso in treno.