Luganese

Lugano, Gerri Beretta Piccoli rinuncia alle elezioni

Motivi di salute lo costringono a declinare l'invito dell'Mps-Pop a candidarsi per il Municipio. Pronzini: 'Peccato ma sarà il primo proponente della lista'.

Fausto 'Gerri' Beretta Piccoli
10 gennaio 2020
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Sono motivi legati alla salute quelli che hanno indotto  Fausto 'Gerri' Beretta Piccoli a rinunciare a candidarsi per il Municipio di Lugano nella lista che sta allestendo il Movimento per il socialismo (Mps) assieme al Partito operaio popolare (Pop) e agli Indipendenti. «Ci dispiace che per ragioni legate alle sua salute non ci sia, però ci ha garantito che sarà della partita nel senso che darà nel limite del possibile il suo contributo. tanto che ’Gerri’ sarà sicuramente il primo proponente della nostra lista» dice Matteo Pronzini, deputato in Gran Consiglio per l’Mps.

Gerri: 'Sono dispiaciuto, avrei potuto battermi per i più deboli'

«Vogliamo preparare due liste forti per il Municipio e il Consiglio comunale di Lugano. Nella riunione che abbiamo tenuto ieri sera c’era entusiasmo e sono fioccate proposte interessanti che presenteremo pubblicamente in vista di una campagna elettorale basata sulle nostre battaglie cantonali», aggiunge Pronzini. Dal canto suo, Gerri dice di «essere stato costretto a rinunciare», mentre nel giugno scorso ci aveva assicurato che sarebbe stato nella lista Mps (cfr. ‘laRegione’ dei 21 giugno 2019). «Avrei potuto fare come i menestrelli che erano quelli che dicevano la verità (mettendo a nudo il re), dando voce agli ultimi e alimentando così la possibilità di costruire un sistema più equo e giusto».