All'unanimità, l'assemblea dei Verdi di Lugano adotta una risoluzione a sostegno della manifestazione del Csoa prevista sabato 14 settembre.
"Che l’autogestione possa portare pacificamente nella città, fuori dai cancelli del Csoa, la propria energia creativa e la propria urgenza di cambiamento; che contribuisca a introdurre nel dibattito pubblico sull’autogestione – che spesso la riduce a un problema di ordine pubblico – nuove prospettive, nuove aperture": è la doppia speranza espressa nella risoluzione votata all’unanimità dall’Assemblea dei Verdi di Lugano martedì 3 settembre a sostegno della manifestazione del 14 settembre. Una risoluzione che ribadisce la posizione dei Verdi a favore di un effettivo riconoscimento dell’esperienza di autogestione avviata a Lugano nel 1996.
In altre parole – proseguono i Verdi nella nota stampa diffusa oggi –, "per effettivo riconoscimento intendiamo il prendere atto che l’autogestione risponde a un reale bisogno di aggregazione sociale e di espressione culturale e politica, e che in questo senso è parte integrante – nella sua diversità e nella sua critica dirompente all’ordine delle cose – della realtà complessa e contraddittoria in cui viviamo".
Di conseguenza, I Verdi ritengono "che questa esperienza debba trovare un luogo e un suo spazio di espressione su cui poter continuare a crescere. La recente decisione del Consiglio comunale, che esclude l’autogestione dall’ex-macello senza proporre un’alternativa reale e credibile, nega questa possibilità. Ciò ha portato a una situazione quanto mai tesa, a un preoccupante vicolo cieco"